La Vicecampionessa italiana di Mezza Maratona 2016 racconta perché correre la CRAI CagliariRespira di domenica 4 dicembre.
(Cagliari) – “La CRAI CagliariRespira è una delle mezze maratone più affascinanti d’Italia: sarà perché la organizza un gruppo di amici, sarà perché correre a Cagliari ha sempre il suo fascino, soprattutto ora che la città si sta rinnovando. Sta di fatto che farò il possibile per esserci anche quest’anno per la nona edizione.” A parlare è Claudia Pinna, vincitrice dell’edizione 2015 della Mezza Maratona cagliaritana e vicecampionessa italiana di Mezza Maratona in occasione della 21k di Fucecchio del 6 marzo 2016.
Sarda di San Gavino Monreale, o Santu ‘Engiu, com’è conosciuto in sardo, Claudia è una delle tre atlete italiane, insieme a Lucilla Andreucci e Gloria Marconi, ad aver ottenuto tre Titoli italiani assoluti sui 5.000 metri, 10.000 metri e Mezza Maratona: “La CRAI CagliariRespira è senza dubbio la 21k più bella e partecipata di tutta l’Isola e quindi sarà, come tutti gli anni, una vera e propria festa – spiega Claudia –! Meraviglioso, tra l’altro, il percorso, metà tra le vie del Centro storico ed il mare e metà lungo il Parco Molentargius… per non parlare dell’emozione, e soddisfazione, che si provano tagliando il traguardo in mezzo ad una folla che ti sostiene ed acclama per tutti i chilometri…”
Parlando del percorso, quindi, come spiega Claudia, dopo la prima parte nel centro storico di Cagliari gli atleti correranno sul lungomare Poetto – “Che è fantastico!” – per poi entrare nel Parco naturale regionale Molentargius, “dove – chiosa Claudia – ci sarà qualche tratto di sterrato in terra battuta, quindi facile da correre e veloce… ma stiamo parlando di tratti molto brevi… il 95 per cento della CRAI CagliariRespira è su asfalto!”
GASTRONOMIA – Ma Cagliari non è solo Mezza Maratona, cultura, arte e natura… accanto non può, infatti, mancare anche una ricca proposta gastronomica: “Esatto – conferma Claudia –! Questo, anzi, è proprio il premio per il ‘dopo gara’… Io sono amante dei culurgiones o della fregola ai frutti di mare, ma non possono mancare nemmeno gli spaghetti ai ricci… e poi, per secondo, o il classico maialetto arrosto o l’agnello con i carciofi… senza dimenticare una buona grigliata di pesce! Per i più raffinati, infine, imperdibile è la classica panada. Come dolce è d’obbligo la seadas!”
Lasciamo Claudia chiedendole se conosca Said Boudalia e che cosa ne pensi del gemellaggio tra la CRAI CagliariRespira e la Belluno – Feltre Run: “Certo che conosco Said – risponde con enfasi –: lui qui a Cagliari è di casa! Ed è un ragazzo speciale come pochi, con una grande passione che lo porta a correre sempre con l’entusiasmo di un ragazzino… So del gemellaggio e credo che sia un modo interessante per invogliare anche per tutti i runner sardi che hanno voglia di sperimentare gare fuori dall’Isola”.